lunedì 31 marzo 2008

Prendetela così...






che non ho troppa voglia di raccontare.

"Porto addosso le ferite di tutte le battaglie che ho evitato."
(F. Pessoa)

domenica 30 marzo 2008

Sono comunista, totalmente fuori moda, e ballo il twist

L'idea la rubo a Carlito, ma in periodo di quaresima pre-elettorale non possiamo sfuggire alla via crucis, quidi dopo le proposte matrimoniali vi beccate pure questo. Un po' più laica e sinistrorsa di Fausto devo dire che mi soddifa :)

Trasformiamo Arcore in Harem!



Precarie dallo stomaco forte unitevi:

ISTANZA DI MATRIMONIO
RACCOMANDATA A.R.
Roma, 18 marzo 2008
A Pier Silvio Berlusconi Vice Presidente Mediaset Viale Europa 46, 20093 Cologno Monzese Milano
Oggetto: Istanza di matrimonio
ai sensi delle dichiarazioni del candidato premier del PDL Silvio
Berlusconi nel corso del programma "Punto di Vista" del Tg2 del 13 marzo 2008 Il/La sottoscritto/a ______________________, nato/a a _________ il _______________,
residente a ______________, in Via/Piazza _________________________, (Codice Fiscale_____________________), lavoratore/trice precario/a della Repubblica italiana,
facendo seguito alle dichiarazioni del candidato premier del PDL Silvio Berlusconi nel corso del
programma "Punto di Vista" del Tg2 del 13 marzo 2008 rivolte ad una giovane lavoratrice precaria,
che si riportano per intero:
"Io, da padre - ha risposto Berlusconi sorridendo - le consiglio di cercare di sposare il figlio di
Berlusconi o qualcun altro del genere; e credo che, con il suo sorriso, se lo può certamente
permettere".
ED ESSENDO IN POSSESSO DEI REQUISITI PREVISTI DALLE SUDDETTE DICHIARAZIONI (CONDIZIONE DI LAVORATORE/TRICE PRECARIO/A E LODEVOLE SORRISO, - n.b. requisito quest’ultimo acquisito a seguito dei ripetuti colloqui per i rinnovi dei contratti) CHIEDE
di potersi sposare con Lei e nelle more dell’espletamento della cerimonia di poter essere
mantenuto/a con adeguato assegno di mantenimento.
Si allega a tal fine foto attestante il requisito del lodevole sorriso.
Si dichiara altresì di non aver inviato analoga istanza ad altro milionario.
Città, ………… (data)

sabato 29 marzo 2008

Aria fresca

Vi ricordate cosa scrivevo il 10 di gennaio? Be', la finestra si è aperta, anzi si è spalancata, non sempre l'aria fresca arriva sotto forma di brezza gentile e quasi sempre annuncia un temporale. Be' quaggiù il cielo si è rannuvolato e fa terribilmente freddo. Io guardo fuori, apettando che il cielo, come sempre dopo un temporale, torni terso. Che freddo però...l'ho già detto?
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(...)lei aveva occhi tristi e beveva
volteggiava e rideva ma pareva soffrir
lui parlava stringeva ballava
guardava quegli occhi e provava a capire
e disse son zoppo per amore
la donna mia m'ha spezzato il cuore
lei disse il cuore del mio amore
non batterà mai più
e dopo al profumo dei fossi
a lui parve in quegli occhi potere veder
lo stesso dolore che spezza le vene
che lascia sfiniti la sera
la luna altre stelle pregava
che l'alba imperiosa cacciava
lei raccolse la gonna spaziosa
e ormai persa ogni cosa
presto lo seguì
piangendo urlando e godendo
quella notte lei con lui si unì
spingendo, temendo e abbracciando
quella notte
lui con lei capì
che non era avvizzito il suo cuore
e già dolce suonava il suo nome
sciolse il suo voto d'amoree a lei si donò
poi d'estate bevendo e scherzando
una nuova stagione a lui parve venir
lui parlava inventava giocaval
ei a volte ascoltava e si pareva divertir
ma giunta che era la sera
girata nel letto piangeva
pregava potere dal suo amore
riuscire a ritornar
un giorno al profumo dei fossi
lui invano aspettò di vederla arrivar
scendeva ormai il buio e trovava
soltanto la rabbia e il silenzio di sera
la luna altre stelle pregava
che l'alba imperiosa cacciava
restava l'angoscia soltanto
e il feroce rimpianto
per non vederla ritornar
(...)
lui non disse una sola parolano,
non dalla sua gola un sospiro fuggì
(...)
così resto solo a ricordare
il cuore non pareva mai finire
e dentro quel vetro rivide
una notte d'amor
quando dopo al profumo dei fossi
a lui parve in quegli occhi potere veder
lo stesso dolore che spezza le vene
che lascia sfiniti la sera
la luna altre stelle pregava
che l'alba imperiosa cacciava (...)
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(Vinicio Capossela, Ultimo Amore)

giovedì 13 marzo 2008

Il padre delle italiane


"Da padre il consiglio che le do è quello di ricercarsi il figlio di Berlusconi o di qualcun'altro che non avesse di questi problemi. Con il sorriso che ha potrebbe anche permetterselo"


Ma come, ragazze, non lo sapevate?

a scarpate nei denti...
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si ringrazia Cipì per l'immagine

lunedì 10 marzo 2008

Eddie, do you want to marry me?

Prima ascoltate qui:

http://www.youtube.com/watch?v=7loLxor-Hsg

mentre vi leggete con calma qui:

It's a mystery to me
We have a greed, with which we have agreed
And you think you have to want more than you need
Until you have it all, you won't be free
Society, you're a crazy breed

Hope you're not lonely, without me
When you want more than you have, you think you need

When you think more than you want, your thoughts begin to bleed
I think i need to find a bigger place
When you have more than you think, you need more space
Society, you're a crazy breed

Hope you're not lonely, without me
Society, crazy indeed

Hope you're not lonely, without me
It's those thinking more less, less is more

But if less is more, how you keepin' score?
It means for every point you make your level drops
Kinda like you're startin' from the top
And you can't do that
Society, you're a crazy breedI

hope you're not lonely, without me
Society, crazy indeedHope you're not lonely, without me
Society, have mercy on meI hope you're not angry, if i disagree
Society, crazy indeedHope you're not lonely
Without me...


poi se mai date un occhio qui:

http://www.pearljamonline.it/intothewild/intothewildindex.htm

sabato 8 marzo 2008

Vogliamo anche le rose!

"Le proteste dell'8 marzo aumentarono d'intensità nei successivi anni, la più importante tra di esse fu quella del 1908 dove 15.000 donne marciarono attraverso New York richiedendo la diminuizione delle ore lavorative, aumenti cospicui dei salari e il diritto di voto. Nel 1910 si tenne la prima conferenza internazionale delle donne nell'ambito della seconda internazionale socialista a Copenaghen. Qui più di 100 donne rappresentanti di 17 paesi scelsero di istituire una festa per onorare la lotta femminile per l'ottenimento dell'uguaglianza sociale, chiamata Giornata internazionale della Donna. L'anno seguente, la giornata mondiale della donna segnò oltre un milione di manifestanti . Poco dopo il 25 marzo 1911 l'incendio della fabbrica di Triangle uccise 140 lavoratrici. L'insufficienza delle misure di sicurezza è considerata la causa dell'alto numero di morti. Questo porto molta attenzione sul tema della sicurezza sul lavoro, tema molto caro alle giornate internazionali della donna degli anni seguenti. Più tardi, all'inzio della prima guerra mondiale, le donne di tutta europa tennero delle marce di pace l'8 marzo 1913."..."nel dicembre 1977, l'assemblea generale delle Nazioni Unite adottò una risoluzione proclamando una "giornata delle nazioni unite per i diritti della donna e la pace internazionale" da osservare in un qualsiasi giorno dell'anno dagli stati membri in accordo con le tradizioni storiche e nazionali di ogni stato. Adottando questa risoluzione, l'assemblea generale riconobbe il ruolo della donna negli sforzi di pace e riconobbe anche l'urgenza di porre fine alla discriminazione ed ad aumentare il supporto alla piena ed eguale partecipazione."



Noi lottavamo per i diritti e per la pace già un secolo fa. I potenti se ne sono accorti 2 anni prima che io nascessi.






Uguaglianza
Diritti
Pace
altro che pizza con le amiche.

E non abbiamo ancora finito.E spesso siamo noi stesse la nostra palla al piede.L'emancipazione?Un'altra galassia. Ancora lontanissima. Anni luce in cui fluttuano pannolini da cambiare e camice da stirare e cene da preparare e "ma no, lo faccio perchè mi fa piacere".
Buona lotta, ragazze.

venerdì 7 marzo 2008

Mao parla.


Si potrebbe pensare che sia la carenza di zuccheri, o una demenza senile incipiente.Se non altro si spiega come mai questo blog sia tra quelli gattari. E si fuga ogni dubbio sul fatto che in sogno oltre al cioccolato mi appaia Mao Tze Tung.


Mi sento un novello Konrad Lorenz.


Il mio gatto tanto normale non lo è mai stato. E neanche troppo silenzioso. Ma questo vale per molti gatti. Chiunque ha un felino ci parla (ammettete!) e sa che spesso, se sono di luna buona, rispondono, miagolando, ovviamente. Be' Mao, nella sua maturità, ha imparato a modulare tutta una serie di miagolii e borbottii (ha un brutto carattere, la belva), davvero singolari. Soprattutto quando ha necessità di attirare la nostra attenzione e c'è di mezzo qualcosa di interessante come una bistecca. Che imiti la ligua degli uomini? Un giorno fissandolo nelle palle dei suoi occhioni gialli lo sentirò parlare? Chiamate la neuro?...vedrete, tra mille anni i gatti parleranno la lingua degli uomini..ehehe...e magari domineranno il mondo ;)

mercoledì 5 marzo 2008

Sogni

Comincio a fare fatica, è ufficiale.

E s'è vero che non ho sgarrato neanche un po', in sogno ricevo visite gustose. Parche, ma gustose. L'altra notte ho sognato di mangiare del cioccolato fodente (capirai, potevo sbizzarrirmi, almeno!), ricordandomi solo dopo essermelo spazzolato, di essere a dieta. Con conseguente senso di colpa.

Sto sbarellando?Che avrebbe da dire in merito un freudiano? Sono a un terzo del calvario. Il giorno in cui potrò addentare una fetta di salame, gustare un tocco di fontina o dare lassalto ad una tavoletta di fondente è ancora lontano...